Lavanderia 3 Più, la sfida dell’innovazione e della qualità

Da sinistra
Corinna Mapelli, Massimo Callisti, Marco Grasselli e Mirco Mongillo

Sabato 6 novembre a Reggio Emilia per la “Lavanderia 3 Più” è stata una giornata importante. Un workshop poco teorico e molto operativo dedicato all’organizzazione del lavoro e all’attenzione in vista dell’obiettivo finale, la qualità del servizio offerto. Non una lavanderia ma 8 lavanderie, anzi, un laboratorio con 8 punti di raccolta e di riconsegna a gestione diretta più due affiliati. Ma come spiega Marco Grasselli, proprietario dell’azienda, raccolta e riconsegna possono avvenire anche comodamente a casa del cliente attraverso un App su uno smartphone.

Un laboratorio che è modello di innovazione con processi altamente automatizzati. Un’automazione intelligente, però. Perché la tecnica ha bisogno anche della presenza di operatori sempre più qualificati per garantire il combinato disposto tra ottimi numeri ed eccellente qualità del servizio.

Il padrone di casa Marco Grasselli ha trasformato un sabato di lavoro in un’occasione di confronto sul futuro della lavanderia tra i diversi operatori del settore. In questo agorà ideale, anzi reale, tra gli operatori del mercato della lavanderia non potevano mancare i produttori, che hanno contribuito a dare corpo e ossigeno al progetto diventato realtà della “Lavanderia 3 Più”. Per Trevil erano presenti i proprietari dell’azienda Corinna e Felice Mapelli che hanno illustrato le ultime novità delle loro macchine da stiro professionale ad elevate performance. Per il lavaggio a secco è intervenuto il direttore commerciale di Firbimatic, Mirco Mongillo, il quale ha messo a punto il segmento del lavaggio della “Lavanderia 3 Più” e ha sviscerato ai presenti tutte le caratteristiche e le virtù delle macchine per il lavaggio. Per Metalprogetti, Massimo Callisti, direttore commerciale, ha raccontato come è stato messo a punto il flusso di lavoro all’interno del laboratorio, come sono stati realizzati gli opportuni sistemi di stoccaggio e come è stato possibile dare attenzione alla fase di imbustamento secondo le giuste logiche.